Sulla rotta dei migranti

Mercoledì 2 settembre 2015 un bimbo di tre anni muore annegato davanti alle coste turche. Si chiamava Aylan, scappava da Kobane, la città curda assediata dall’Isis.

La foto del suo cadavere sulla spiaggia sembra segnare un punto di svolta nella questione dei migranti. La Germania apre le porte ai profughi e altri paesi ne seguono l’esempio.

Intanto, nel braccio di mare dove Aylan è morto assieme a suo fratello e sua madre, il flusso di profughi continua.

Il documento che vi proponiamo è stato girato proprio lì, in quel lembo di terra e mare, tra Grecia e Turchia, dove, ogni giorno,  altri bambini, altri genitori, sfidano la sorte alla ricerca di un futuro migliore.

video
play-sharp-fill

fonte

Leggi anche:

Una popolazione FUORI DAL GREGGE

... agisci in modo che le conseguenze della tua azione siano compatibili con la sopravvivenza di un'AUTENTICA VITA UMANA SULLA TERRA [Hans Jonas]

Prof. Joseph TRITTO – Convegno ad Altamura (BA)

... discusso anche di Consenso Informato e della violazione dei Diritti Fondamentali dell'Uomo

Lascia un commento