La trasmissione L’inchiesta linkata dal sito RaiNews24
Uno studio del Cnr, consegnato alla Protezione Civile nel 2007, aveva previsto il terremoto a l’Aquila. I ricercatori avevano fissato una probabilità del 30 per cento – la più alta in Italia – per un terremoto con magnitudo superiore a 5.3 che sarebbe potuto accadere nella zona dell’Aquila tra il 2008 e il 2012. Nell’inchiesta si mostra anche lo studio commissionato nel 2006 dalla Regione Abruzzo e realizzato dal dipartimento Scienze della Terra dell’Università d’Annunzio di Chieti. Le valutazioni conclusive indicano due aree dove la pericolosità è maggiore rispetto a quella attribuita all’Aquila: sono le zone di Campo Felice-Ovindoli e di Sulmona.