”STANNO CREANDO UNA GENERAZIONE DESTINATA A NUOVE MALATTIE”
9 gennaio 2013 – (Adnkronos Salute)
Pansini sottolinea la necessità di ”una valutazione logica”. Vale a dire un confronto tra le condizioni di salute e l’incidenza di certe malattie in tre gruppi di bambini: ‘vergini’ da vaccinazioni, che hanno fatto solo le obbligatorie, che si sono sottoposti a tutte quelle disponibili. Solo così, è convinto il presidente del Comilva, si potrebbe fare chiarezza su una situazione che per il comitato è già più che limpida. ”Che vaccinare all’infinito non sia una strada logica – puntualizza infatti Pansini – non lo diciamo certo noi ma lo dimostrano 1.000 studi tratti da riviste mediche”. Non articoli qualunque, bensì ”pubblicazioni scientifiche”, che elencano tutti i rischi derivanti dai vaccini: ”Nuove malattie, specie del sistema nervoso centrale”.
Il problema, prosegue Pansini, è che ”con troppa chimica il sistema immunitario non funziona più”. In altre parole ”vaccini e antibiotici sostituiscono le naturali difese del nostro organismo e abbattono le sue capacità di combattere gli agenti patogeni”. Un circolo vizioso che alla lunga renderà inefficaci anche gli stessi vaccini. ”Come è successo per l’anti-polio Sabin – dice il responsabile del Comilva – ora non più tollerato”. Perché anche la poliomielite, agli occhi di Pansini, ” è una malattia che storicamente non esisteva; è nata nel ‘900”. E alla domanda ”se lei abitasse a Magenta e suo figlio fosse stato compagno di scuola di un bimbo colpito da meningite cosa avrebbe fatto?”, il numero uno del fronte anti-vaccinazione risponde ”mi sentirei tranquillo. Se mio figlio stesse bene lo manderei a scuola. Senza vaccinazione”.
(Opa/Adnkronos Salute)
fonte: http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnSalute/2003/01/09/Altro/MENINGITE-COMITATO-ANTI-VACCINI-INDEBOLISCONO-LA-RAZZA-2_150500.php