Report – Leggi a perdere

La trasmissione Report di Milena Gabanelli linkata per chi non riesce a visualizzare dal sito Rai.tv causa “malfunzionamento” dello script silverlight …


18/10/2015

Come vengono pensate e scritte le leggi? Spesso non si sa nemmeno chi ci ha messo le mani per ultimo.

Il decreto Veronesi del 2001 garantisce ai celiaci un budget di spesa mensile per comprare prodotti senza glutine. Oggi il servizio sanitario nazionale rimborsa pure bignè, budini e cioccolatini che costano anche 110 euro al chilo.

Il grasso animale: la direttiva europea recepita dai ministeri della Salute e delle Politiche agricole lo classifica come combustibile per produrre energia rinnovabile, mentre quello dell’Ambiente non si è aggiornato. Così è il burocrate locale che decide se un impianto può funzionare, o deve essere bloccato.

Poi c’è il flop della norma che consente ai lavoratori di ricevere in busta paga il tfr e quello della nuova legge sul falso in bilancio, attesa da quasi 15 anni. Al primo banco di prova, dopo appena 48 ore dalla sua entrata in vigore, si è dimostrata monca facendo annullare la sentenza di condanna in appello di Luigi Crespi per bancarotta impropria. Questo perché qualcuno ha preferito non inserire quattro parole.

Report racconterà poi l’odissea del processo alla camicie verdi della Lega Nord che, iniziato nel 1998, è in piedi ancora oggi a causa del continuo intervento del legislatore che, nel corso degli anni, ha tolto, modificato e reinserito alcune norme.

Nell’inchiesta di domenica faremo vedere inoltre come funziona il meccanismo del silenzio assenso che è stato esteso anche ai luoghi sottoposti a vincolo paesaggistico e dei beni culturali e come funziona la trasparenza della pubblica amministrazione, un principio benedetto da tutti gli ultimi governi, ma che si inceppa quando è un comune a chiedere di avere accesso ai dati di una società partecipata. Infine: cosa succede quando gli agricoltori si vedono il raccolto di nocciole completamente divorato dai ghiri, animale protetto?

Infine: cosa succede quando gli agricoltori si vedono il raccolto di nocciole completamente divorato dai ghiri, animale protetto?

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All’interno :

Panta rei

min. 1:12:40 – A Genova, esattamente un anno fa, dinanzi alla città attraversata dalla commozione per i morti e la rabbia per i danni provocati dall’esondazione, le istituzioni si affrettarono a promettere che non sarebbe mai più avvenuto. Oggi, vedremo, l’alveo del Bisagno, il principale corso d’acqua di Genova, è di nuovo in condizioni critiche e la maggior parte dei cinquantasette torrenti che attraversano la città è in un pericoloso stato di dissesto idrogeologico. Nel frattempo, però, è stato permesso di costruire nuove opere a due passi dal fiume, in zone alluvionali. Nonostante i danni per oltre trecento milioni di euro e i sette morti, per i genovesi sembra che la principale strategia di difesa sia quella di guardare il cielo e pregare che non piova.

 

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