Corriere Veneto del 04/05/2017 – Padova
Dottor Antonio Ferro, lei è responsabile del sito VaccinarSì ed è il «papà» della legge che ha sospeso l’obbligo vaccinale in Veneto. Cosa rischia il bimbo che deve rifare le vaccinazioni?
«Niente. Le dosi successive alla prima comportano una minore probabilità di eventi avversi e poi fungono da richiamo antigenico, quindi prolungano la copertura vaccinale. A fronte di un’incertezza è sempre meglio rivaccinare, lo prevedono le linee guida del ministero della Salute e la loro efficacia è testimoniata dal fatto che già seguiamo questa procedura sui bimbi immigrati dei quali non conosciamo l’anamnesi».
Perchè non fare gli esami del sangue?
«Eseguire di nuovo tutti i test sulla presenza di anticorpi dei vari sieri ipoteticamente somministrati è più pesante per il bambino, più complicato per l’Usl e più costoso per il Sistema sanitario. E comunque nella maggioranza dei casi gli esami non potrebbero dirci se la protezione almeno parziale durerà a vita o per il tempo previsto per ogni vaccinazione».
Quando sono consigliati i vaccini?
«Quelli inattivati, cioè antipolio, antidifterica, antitetanica, antipertosse, anti-Haemophilus B e anti-epatite B, cioè l’esavalente, si assumono a 3, 5 e 12 mesi come l’antipneumococco e l’antimeningococco B. Il tetravalente, ovvero anti morbillo, rosolia, parotite e varicella, va inoculato dopo il primo anno di vita. Sono vaccini vivi, prima di procedere con altre dosi si aspetta un mese».
Cos’è l’immunità di gregge?
«E’ la protezione che una comunità raggiunge quando supera l’8o% di copertura vaccinale per le malattie batteriche e il 95% per quelle infettive. Così si proteggono anche i soggetti non vaccinati e gli immunodepressi».
Si rischia il ritorno di malattie debellate?
«Sì, in Libia c’è un focolaio di poliomelite, in Italia un’epidemia di morbillo».
P.s.: Poliomelite → leggi → Poliomielite.
Qualcuno si è preso la briga di controllare questo focolaio in Libia… risultato NESSUNO.
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L’unico. reale focolaio di polio è in Siria, ed è dovuto alla vaccinazione cui hanno sottoposto gli abitanti di Raqqa e zone limitrofe.
Cioè li vaccinano, si ammalano, muoiono, ma continuano a vaccinare! Questo ci fa capire che le vaccinazioni hanno scopi diversi da quelli che dichiarano.
http://www.corriere.it/cronache/17_giugno_21/siria-epidemia-poliomielite-bambini-paralizzati-3d426e68-5651-11e7-a35b-7a875278503a.shtml