Meningite: chi controlla il controllore?

“Nuovo” test molecolare o “Vecchio” test colturale? Comprenderne le caratteristiche, le differenze, per comprendere che gli esiti ottenuti saranno differenti.

Ma il nuovo è migliore? A me sembra di NO.

Ecco perché:

“La biologia molecolare non ha bisogno di germi vivi, ricerca direttamente il DNA del germe e quindi si può utilizzare anche quando, dopo terapia antibiotica i germi hanno perso la loro vitalità1

Il test molecolare troverà anche germi inoffensivi, sia per l’azione di eventuali antibiotici assunti in precedenza dal paziente, sia grazie al corretto funzionamento delle difese immunitarie presenti in ognuno di noi!

Ricordo infatti che:
il 2∼30% dei bambini e il 5∼10% degli adulti sono portatori di ceppi di meningococco.

Dai 16 ai 20 anni vi è poi un incremento esponenziale fino a raggiungere il picco del 23.7% nei soggetti di età 19 anni.

Sembra che la maggior parte degli individui sia stata, in un periodo della sua vita, un portatore sano per un periodo di tempo medio di 5 mesi, con ampie oscillazioni individuali e in rapporto al ceppo.

I portatori sani, sviluppano dopo 10-14 giorni anticorpi che rendono altamente improbabile lo sviluppo della malattia2.

… e poi paradossalmente, il più grande problema della PCR (il test molecolare), deriva proprio dalla sua elevata sensibilità ed efficienza. In effetti la reazione risulta molto sensibile alla presenza di materiale genetico contaminante che si può trovare in differenti posti: strumentazione, operatore, ambiente esterno.

Una delle maggiori fonti di contaminazione consiste nell’apertura di provette contenenti materiale amplificato (contaminazione da carry over) il quale, a seguito dell’apertura del recipiente, può disperdersi nell’aria sotto forma di aerosol che potrebbe contaminare successive PCR3

Quest’ultima parte la ritengo meno probabile, dato che si presume che di contaminanti non ce ne dovrebbero essere nei laboratori, ma come sempre: chi controlla il controllore?

Riferimenti:

  1. http://www.unifi.it
  2. http://www.assis.it
  3. http://www.vacciniinforma.it

 

fonte: Luca Capasso – Facebook

Leggi anche:

Interrogazione ritiro autorizzazione vaccini COVID

... per assenza dei requisiti di sicurezza e di efficacia nel prevenire infezioni e contagi dal virus Sars-Cov2

Vaccini, quasi 2000 casi di effetti indesiderati

... effetti indesiderati legati in qualche modo ai vaccini anticovid sono esattamente 1953.

Lascia un commento

Questo sito si serve dei cookie di Google per l'erogazione dei servizi, la personalizzazione degli annunci e l'analisi del traffico. Le informazioni sul tuo utilizzo del sito sono condivise con Google. Se prosegui la navigazione acconsenti all'utilizzo dei cookie. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi