
11/05/2012
Silvestro Lega (Modigliana, 8 dicembre 1826 – Firenze, 21 settembre 1895) è considerato, insieme a Giovanni Fattori e a Telemaco Signorini, fra i maggiori esponenti del movimento dei macchiaioli. Quando Lega si unisce al gruppo dei macchiaioli è già passato dal quadro storico di sapore accademico a un forma di purismo fondata su un disegno essenziale, distinguendosi dagli altri macchiaioli per una poetica di sereni sentimenti quotidiani, per la sua adesione alla semplicità e agli affetti della borghesia di provincia e «se l’ispirazione è spesso addirittura descrittiva, l’espressione invece è riferibile all’incontro di un classico naturalismo con un sentimento schiettamente romantico» (Tinti) «un naturalismo a tal punto filtrato dalla fantasia, talmente privo di artifici retorici e ricco di umori, che lo si potrebbe definire “naturalismo poetico”» (Matteucci).