12/03/2012
I lavori di Anna Madia hanno colori brillanti ma allo stesso tempo anche inquietanti per le atmosfere che rimandavano, dal sapiente uso della tecnica e dalla scelta dei soggetti tra cui spiccano alcuni ritratti di grosse dimensioni. La giovane artista è un’ amalgama di esperienze, interessi e conoscenze tra le più variegate. I suoi lavori richiamano Sargent, Hockney, Hopper, il cinema in generale e la Nouvelle Vague in particolare, sapori di culture nordiche mixate con la New Age e le composizioni minimaliste di Philip Glass.