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Era il 20 luglio 2015, sul mio diario facebook, condividevo questa nota:
Un bambino autistico viene allontanato dalla spiaggia con tutta la famiglia, perché urlava troppo…
In un lido di Alghero in Sardegna….
Ora cerco di andare oltre gli insulti, perché troppo scontato…
Però io la vedo cosi…
Secondo me, chi é affetto da autismo, vive in un altra dimensione, vede ciò che noi non arriviamo a vedere…
Spesso tra le corsie dell’ipermercato, li vedo correre ed urlare ridendo, tornare dai genitori ed abbracciarli…
Una volta mentre ero in cassa, un ragazzo stupendo, mi urlò in faccia con tutte le sue forze, prese la mia mano e me la baciò…
Non provai pietà, mi fece arrossire, mi mise in imbarazzo cosa che capita raramente con alcuni uomini scontati!!!
Urlano, corrono, ti abbracciano…
Allora mi soffermo e penso, e se la loro dimensione li porta a questa estrema libertà di sfogare urlando la propria gioia 24 ore su 24 ??…
Ma non é qualcosa di straordinario???
Si, mi direte, ma loro non possono fare quello che facciamo noi, lavorare, ragionare, sposarsi….
Ma se quello che facciamo noi, non ci porta ad esprimere tutta la nostra gioia nel farlo, ad urlare tutta la passione pe sta vita, stringere chi ami in ogni momento, baciare le mani a una cassiera che ti piace…
Quanto é più fortunata la nostra dimensione???
Ragioniamo, lavoriamo, ci sposiamo e siamo gli eterni infelici….
E allora che sia ai vostri occhi un matto o un pericoloso o un violento, l’autistico, per me rimane il vero senso del sentimento puro!!!!
E credetemi, provate a non pensare, poverini, li vedrete con occhi diversi…
Sorridere nel vederli urlare, ci stanno comunicando amore…
Tanto amore….
[Daniela Crimi]
