L’inchiesta – La guerra di Drago

La trasmissione L’inchiesta linkata dal sito RaiNews24


Drago Hedl è corrispondente dalla Croazia di “Osservatorio sui Balcani”. Le sue inchieste sui crimini di guerra commessi a Osijek gli hanno guadagnato nel 2006 il Premio Knight come miglior giornalista internazionale. I suoi articoli e una ricca documentazione sui fatti di Osijek sono disponibili in italiano sul sito di Osservatorio sui Balcani

Osijek è la città più orientale della Croazia, quasi al confine con la Serbia. All’inizio degli anni novanta fu uno dei teatri dove si combatté la guerra di dissoluzione della Jugoslavia.

Sono passati quasi 20 anni, molti dei crimini commessi allora sono rimasti impuniti. E chi ha il coraggio di indagare sui segreti della guerra sporca rischia ancora la vita. Come il giornalista di Osijek Drago Hedl, corrispondente da Osijek del quotidiano “Jutarnji List”, che afferma con amarezza: “Purtroppo la Croazia è ancora un Paese pericoloso per i giornalisti che vogliono scavare, quelli che cercano di raccontare le storie che possono risultare sgradite”.

Nel raccontare i retroscena dell’ascesa politica di Branimir Glavas, l’uomo più potente di Osijek e ex capo di un’unità paramilitare, la Branimira Osjecka Bojina, Drago Hedl si è imbattuto in un testimone di primo piano: Krunoslav Fehir, che nel 1991 aveva appena 16 anni, ma, in qualità guardia del corpo e uomo di fiducia di Branimir Glavas partecipava agli interrogatori dei serbi di Osijek sospettati di essere delle spie di Belgrado.

 

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