Fari spenti, auto in tilt e fumo – La galleria della paura

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PALERMO – Nel giro di poco più di un mese altri sette casi. Il bilancio degli episodi “anomali” nei pressi della galleria Tremonzelli continua a collezionare incidenti e improvvisi black out rispetto ai quali gli automobilisti non riescono a darsi alcuna spiegazione. Eppure del “tunnel dei misteri” si sono occupati recentemente i tecnici dell’Arpa che attraverso le centraline collocate all’entrata e all’uscita della galleria non hanno rilevato nulla di preoccupante, ovvero valori molto bassi, non collegabili all’incompatibilità elettromagnetica che si sospetta ormai da oltre vent’anni.

Ad agosto, il caso è anche finito al centro di una puntata di ” Voyager – Ai confini della conoscenza”, il programma che si occupa proprio di misteri che non riescono a trovare soluzione.

Già, perché tra realtà e superstizione, il tunnel che si trova lungo l’autostrada A19 Palermo-Catania rischia di divenire leggenda. Basti pensare che dopo la raffica di episodi che ha visto mezzi pesanti, auto e motociclette andare in tilt lo scorso luglio – il mese in cui si è verificata una vera e propria escalation di “strani” eventi – anche ad agosto e settembre non sono mancati incidenti e macchine in avaria. E senza alcun preavviso. Nella maggior parte dei casi, infatti, chi si trova al volante ha raccontato di essersi messo alla guida di auto affidabili e di essere stato colto alla sprovvista dal malfunzionamento improvviso. Imprevisti che sono frequentemente sfociati in danni pesanti per i mezzi e purtroppo, a volte, anche per chi si trovava al loro interno.

Un caso simile si è verificato anche a fine agosto, quando per quella che sarebbe stata una “autocombustione” è andata a fuoco una Citroen a cento metri dall’uscita del tunnel, in direzione Palermo. Nello stesso mese, era la vigilia di Ferragosto, si è verificato un incidente autonomo. Un veicolo è invece andato in avaria una settimana dopo: erano le 19,30 quando un’auto si è fermata dentro la galleria Tremonzelli, così come il 28 agosto. Due giorni dopo è avvenuto un altro incidente in cui è risultata coinvolta una sola macchina che avrebbe improvvisamente sbandato. Un episodio che si è replicato il 7 settembre scorso al chilometro 66, pochi metri prima di entrare nel tunnel, in direzione della città etnea. E, ultimo in ordine di tempo, il caso di un camion andato in avaria al chilometro 71.

 

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Un commento

  1. Ah beh… se ne ha parlato Voyager allora a posto stiamo…

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