L’inchiesta – Ladri di bambini a Baghdad*

La trasmissione L’inchiesta linkata dal sito RaiNews24


“A due ragazzi iracheni, di soli 10 e 11 anni, sono stati prelevati i reni. Sono casi accertati perchè i genitori di questi bambini sono venuti nel nostro centro. Vi sono anche dei casi dei bambini che sono stati salvati perchè gli stessi rapitori erano in contatto con un medico privato e hanno curato le ferite dei bambini dopo le operazioni di prelievo degli organi. Ad un bambino sono stati prelevati gli occhi e per far andare in porto un’operazione del genere necessariamente vi è coinvolto uno specialista….”Alhan Tarik – I.I.W.O. Indipendent Iraqi Woman Organization

“Ladri di bambini a Baghdad” di Flaviano Masella, la prima della nuova serie di inchieste curate da Maurizio Torrealta per il canale all news della RAI, porta alla luce un’altra crisi umanitaria invisibile: un commercio di bambini che colpisce soprattutto Baghdad, un città già tanto tormentata da lasciare nell’ombra questa piaga.

Sono almeno 5 ogni settimana i bambini che spariscono ma questo numero potrebbe essere molto più alto perché le ONG locali irachene non hanno statistiche sull’ intero paese…
Secondo ricercatori locali i bambini iracheni vengono venduti anche in Europa in particolare in Olanda e in Gran Bretagna attraverso i paesi limitrofi e ci sono organizzazioni internazionali che operano in collaborazione con basisti locali. E’ facile procurarsi dei documenti falsi in Iraq in questo momento per far uscire i bambini dal paese. Molte famiglie che non possono avere bambini guardano con interesse all’Iraq e all’Afghanistan perché è un mercato poco costoso.
Anche l’Unicef conferma questo vero e proprio commercio di bambini che sarebbe diretto anche verso l’Europa.

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