Petizioni contro l’obbligo vaccinale

Di seguito sono elencate 4 Petizioni inerenti la obbligatorietà vaccinale, sancita con legge 119/2017.
E’ attiva a livello nazionale una raccolta firme promossa in molte provincie, su moduli cartacei. E’ possibile comunque dimostrare il proprio interesse compilando il modulo a piè di pagina, ricordando che al fine delle normative sulla privacy e GDPR, tali dati saranno utilizzati solamente per la sottoscrizione delle varie petizioni e cancellati appena le stesse verranno presentate.

Grazie

GOVERNO

Camera del Senato
Commissione Igiene e Sanità
infopoint@senato.it
libreria@senato.it
Presidente del consiglio
presidente@pec.governo.it
programmadigoverno@governo.it
Al Ministro Salute
seggen@postacert.sanita.it
Al Ministro Esteri
Ministero.affariesteri@cert.esteri.it
Epc alla Consiglio d’Europa
Venice.office@coe.it
pressunit@coe.it

OGGETTO: mancanza definizione ranges analisi sierologiche, screening, immunità di gregge e impegni istituzionali art.1 L119 del 2017; mancanza deposito Convenzione di Oviedo e suoi Protocolli.

I firmatari, al fine di fare chiarezza sulla validità ed efficacia di una serie di fonti di diritto, fatte le due premesse, fanno presente le problematiche qui elencate rappresentanti vuoti normativi da perfezionare:

1) mancata definizione dei range di cut-off per le analisi sierologiche di cui all’art.1 comma 2;
2) mancata definizione dello screening completo di valutazione dello stato di salute del minore,condizione essenziale per procedere alla vaccinazione ex art.1 comma 3;
3) mancata ratifica della teoria dell’immunità di gregge ex art.1 comma 1ter;
4) mancata ratifica degli impegni istituzionali di cui all’art.1 comma 1;
5) mancato deposito della L.145 del 2001 di ratifica della Convenzione di Oviedo e suoi Protocolli addizionali…

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MIUR

Al Ministro dell’Istruzione
uffgabinetto@postacert.istruzione.it
dpit@postacert.istruzione.it
Ai MIUR Regionali
Lombardia, drlo@postacert.istruzione.it
Piemonte, drpi@postacert.istruzione.it
Liguria, drli@postacert.istruzione.it
Valle d’Aosta, istruzione@pec.regione.vda.it
Sardegna, drsa@postacert.istruzione.it
Toscana, drto@postacert.istruzione.it
ER, drer@postacert.istruzione.it
direzione-emiliaromagna@istruzione.it
Veneto, drve@postacert.istruzione.it
FVG, drfr@postacert.istruzione.it
Umbria, drum@postacert.istruzione.it
Marche, drma@postacert.istruzione.it
Lazio, drla@postacert.istruzione.it
Molise, drmo@postacert.istruzione.it
Abruzzo, drab@postacet.istruzione.it
Campania, drca@postacert.istruzione.it
Puglia, drpu@postacert.istruzione.it
Calabria, drcal@postacert.istruzione.it
Basilicata, drba@postacert.istruzione.it
Sicilia, drsi@postacert.istruzione,it
alle Associazioni dei Presidi

OGGETTO: richiesta chiarimenti applicazione della L.n.119 del 2017

Con la presente, i firmatari, nell’esclusivo interesse dei minori frequentanti gli istituti scolastici nel territorio, intendono chiedere chiarimenti sulle tematiche sotto indicate:
1) attuazione dei principi di buon andamento dell’attività amministrativa L’ordinamento impone al dipendente pubblico l’obbligo di agire in osservanza della costituzione, e
dei principi supremi, a nulla valendo le norme di secondo livello o le circolari quando esse siano manifestamente contra legem. In questi casi, senza l’onere di attendere l’intervento della magistratura, ciascun dipendente pubblico può fare rimostranza ai suoi superiori ex art.1 del DPR.n.3 del 1957, disapplicare di fatto la norma, o annullare/revocare gli atti già emanati.
L’applicazione della L.n.119 del 2017 comporta una violazione inaccettabile dei diritti soggettivi ed interessi legittimi dei cittadini in quanto una serie di comportamenti e atti emanati dagli enti preposti non soddisfano le condizioni legalitarie basilari del sistema giuridico…

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ASL

Al Ministro della Salute
seggen@postacert.sanita.it
Alle ASL Regionali
Lombardia, welfare@pec.regione.lombardia.it
sanita@pec.regione.lombardia.it
Piemonte, sanita@cert.regione.piemonte.it
Liguria, protocollo@pec.alisa.liguria.it
Valle d’Aosta, protocollo@pec.ausl.vda.it
Sardegna, protocollo.generale@pec.atssardegna.it
Toscana, direzione.uslcentro@postacert.toscana.it
ER, DgSan@postacert.regione.emilia-romagna.it
azienda@pec.auslromagna.it.
Veneto, area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it
FVG, salute@certregione.fvg.it
Umbria, aslumbria1@postacert.umbria.it
Marche, asur@emarche.it
Lazio, salute@regione.lazio.legalmail.it
Molise, asrem@pec.it
Abruzzo, dpf@pec.regione.abruzzo.it
Campania, dipartimento.sanita@pec.regione.campania.it
Puglia, area.salute.regione@pec.rupar.puglia.it
Calabria, dipartimento.tuteladellasalute@pec.regione.calabria.it
Basilicata, protocollo@pec.aspbasilicata.it
Sicilia, assessorato.salute@certmail.regione.sicilia.it

OGGETTO: chiarimenti sull’applicazione dei principi di buon andamento dell’attività amministrativa di cui all’art.97 Cost nell’attuazione dell’iter vaccinale di cui alla l.n.119 del 2017

Con la presente, i firmatari, nell’esclusivo interesse dei minori sottoposti all’obbligo vaccinale, intendono chiedere chiarimenti sulle tematiche sotto indicate:
1) attuazione dei principi di buon andamento dell’attività amministrativa L’ordinamento impone al dipendente pubblico l’obbligo di agire in osservanza della costituzione, e
dei principi supremi, a nulla valendo le norme di secondo livello o le circolari quando esse siano manifestamente contra legem. In questi casi, senza l’onere di attendere l’intervento della magistratura, ciascun dipendente pubblico può fare rimostranza ai suoi superiori ex art.1 del DPR n.3 del 1957, disapplicare di fatto la norma, o annullare/revocare gli atti già emanati. L’applicazione della L.n.119 del 2017 comporta una violazione inaccettabile dei diritti soggettivi ed interessi legittimi dei cittadini in quanto una serie di comportamenti e atti emanati dagli enti preposti non soddisfano le condizioni legalitarie basilari del sistema giuridico…

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CORTE DEI CONTI

Alla Corte dei Conti regione Lazio
urp@corteconticert.it
Alla Regione Lazio
Direzione generale Cura della persona, salute e Welfare
urp@regione.lazio.legalmail.it
Al Sindaco di Roma
protocollo.risorseeconomiche@pec.comune.roma.it
Al Prefetto di Roma
Protocollo.prefrm@pec.interno.it
Alla Commissione per il monitoraggio LEA
Viale Ribotta n.5 Roma
Segretariato.generale@sanita.it
seggen@postacert.sanita.it
All’ AIFA
protocollo@aifa.mailcert.it
All’Istituto Superiore della Sanità
viale Regina Elena n.299 – 00161 ROMA
pec. protocollo.centrale@pec.iss.it
ufficiostampa@sanita.it; riap@iss.it
info@portale.sanita.it; biblioteca@sanita.it
Ordine dei medici di Bologna
protocollo@pec.onceoroma.it

OGGETTO: richiesta di chiarimenti sulle spese correlate all’applicazione della L.119 del 2017

Con la presente, i firmatari, in attesa del riscontro delle note inoltrate presso altre amministrazioni che qui si riportano in allegato (all.n.1), intendono evidenziare Alcuni aspetti di rilievo sulla spesa pubblica in relazione all’applicazione della L.n.119 del 2017, facendo le seguenti premesse.
1) esiti dello screening pre-vaccinali e post-inoculo ai fini della verifica dello stato di salute ottimale del minore; diritto esenzione, omissione o differimento ex art.1 comma 2 e 3
La vaccinazione è un trattamento sanitario, un terapia medica che prevede un iter complesso ed articolato, il quale inizia con la valutazione degli esiti di uno screening completo, prosegue con n.4 fasi del consenso, e si conclude con l’inoculo del trattamento vero e proprio, seguito dallo screening post-inoculo…

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