30 anni di posta elettronica

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A molti di noi sembra un fenomeno recente, ma il primo messaggio e-mail fu spedito trenta anni fa nel mese di ottobre, anche se non si sa esattamente in quale giorno. E fin dall’inizio, negli indirizzi di posta elettronica fu utilizzato il carattere @, la famosa chiocciola.

Ad essere accreditato dell’invenzione è Ray Tomlinson, che nel 1971 lavorava per la Bolt, Beranek and Newman, una ditta di Boston che stava sviluppando Arpanet, l’antenato della moderna internet. Proprio allora egli scrisse il primo programma per lo scambio di messaggi tra due calcolatori.

Di fatto, esistevano già programmi dello stesso tipo, ma permettevano di connettere solo due calcolatori in modo rigido. Il programma di Tomlinson permetteva invece di scambiare messaggi fra calcolatori in posti diversi, scavalcando mari e monti. L’idea della posta elettronica venne a Tomlinson mentre stava mettendo a punto un programma che permetteva agli utenti di un calcolatore di scambiarsi messaggi e un secondo per inviare file tra calcolatori. Unendo le due cose fu scritto il primo programma per la posta elettronica, che contava allora solo 200 linee di codice.

Ma, più importante del programma stesso era il metodo inventato da Tomlinson per organizzare gli indirizzi delle persone e dei computer, metodo usato ancora oggi. Il primo indirizzo di posta elettronica mai usato fu tomlinson@bbn-tenexa, mentre i vari suffissi “.com”, “.it” e così via fecero la loro comparsa molto più tardi. Intervistato dalla BBC, Tomlinson non è stato capace di ricordare il testo del primo messaggio, che egli mandò a se stesso da un computer all’altro, ma molto probabilmente conteneva qualche cosa del tipo “1-2-3 prova.”

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Un commento

  1. … e pochi ricordano il metodo “bang” (con l’esclamativo) per spedire le email in maniera veloce e diretta senza troppi rimbalzi fra i vari nodi della rete, ma scegliendo quali nodi attraversare. Peccato che bisognava conoscere almeno qualcuno dei nodi (tipicamente le Universita’) per far rimbalzare il messaggio dove si voleva.
    Ma funzionava.

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