Linux based e dintorni

 … forse pensavano ad un flop di Ubuntu, ma non è cosi, anzi, aumentano sempre di più gli utenti che ne fanno uso, anche nel dual boot ci sono crescite e una casa costruttrice perderebbe tanto se si rifiutasse di rendere il proprio hardware incompatibile verso differenti piattaforme.

Nokia ad esempio, poco meno di un anno fà dichiarò che non avrebbe adottato nessun altro OS per i suoi terminali, investendo cosi tutte le sue risorse su Symbian, poi vedendo che il mercato calava grazie all’interesse degli utenti verso Android e altri OS Linux-based e quindi con una crescita nel mercato di altre marche e un calo dei prodotti Nokia si è rimessa in discussione rilasciando cosi dispositivi per queste piattaforme, un inversione di marcia ritardata ma che gli ha consentito di non essere tagliata fuori. Al momento uno dei prodotti di punta Nokia come N900 è Linux based.

Questa politica è adottata da molti. Se prendiamo i router di ultima generazione scopriremo che sono tutti Linux-based, cosi come altri dispositivi come decoder Digitale Terrestre, DVR, Decoder satellitari ed altro ancora. 

Non sono molto felici “signori” delle grandi marche, e per un motivo molto semplice, il software. Infatti i dispositivi Linux-based possono benissimo essere modificati, si possono creare applicazioni e tanto altro ancora, il tutto in modo gratuito, questa parola “GRATIS” non è tanto gradita dalle Major, ma ragionandoci sopra si saranno detti meglio vendere hardware una sola volta e poi dare software gratuito o a basso costo che non vendere più nulla.

Da anni un prodotto come DREAMBOX, è tra i preferiti nel settore dei decoder digitali proprio grazie alla possibilità di modificarlo, ad esempio è in grado di far vedere molte altre PAYTV gratuitamente, seppur se privi in natura di lettore schede è possibile modificarli ed aggiungerlo per farci vedere canali criptati, e spesso in modo gratuito!

E’ possibile fare di questo ricevitore, un vero e proprio trasmettitore e mandare via satellite in streaming tutto ciò che vogliamo, possiamo quindi creare un emittente TV satellitare !! , ma anche farne un centro multimediale semplicemente aggiungendo un disco rigido.

Un idea di quanto scrivo :  www.piggei.com/it/dreambox_index.php oppure www.linuxtv.org/

E se prima esisteva solo la dreambox con OS Linux based adesso esistono centinaia di prodotti tra DDT e SAT, un esempio di mercato: www.xbusinnes.com/decoder-sat-e-dtt-linux-based.html

Questo fa si che un dispositivo nato per un servizio è grazie agli “smanettoni” se poi ci consente di usarlo per altre cose.

Sono pochi quelli che lo sanno … la NASA utilizza centinaia di PS3 in cluster per l’elaborazione dei dati, strano ma vero, cosi ottengono potenza di calcolo a livelli di super-computer usando una economica consolle di gioco potentissima, e questo grazie a Linux!

http://risposte.italian.softpicks.net/risposte/argomenti/Mr-Bean-conferma-PS3-potentissima-184559-1.htm

La SONY ha modificato il firmware, di conseguenza l’impossibilità di installarci OS Linux, e la NASA ha richiesto danni e risarcimento per questa operazione non desiderata, tutt’oggi la causa è in corso.

Tutti i tentativi di “sabotaggio” da parte dei colossi stanno rimbalzando, questo lo “zio Bill” lo aveva intuito da tempo, solo cosi si spiega perchè ha lasciato la Microsoft vendendo i suoi pacchetti azionari e non solo, anche perchè la lotta era troppo impegnativa e destinata a perdere battaglia su battaglia.

Naturalmente il gioco sporco continua tutt’ora, sotto sotto tentano spesso di isolare gli utenti, cosa che poi li danneggia ulteriormente. Da qualche anno la Microsoft utilizza server Linux, incredibile vero? ma è la verità, lo stesso zio Bill li ha voluti per “studiarli” e guarda caso da allora ogni relase di Windows assomiglia sempre di più a Linux, questo mi fa ridere perchè sento utenti che dicono quanto Windows sia migliorato anno dopo anno e offra novità interessanti, certo, novità per chi ha sempre e solo usato Windows mentre per chi conosceva già Linux cose che da anni già usava.

Linux è sviluppato da migliaia di programmatori sparsi in tutto il mondo e non tra le mura di uno stabile limitato dagli addetti ai lavori, che mai e poi mai potrebbero competere.

E’ giusto dire che nei 6 anni in cui sono andato avanti con Linux ho visto una crescita del sistema, lo ritengo abbastanza maturo da prendere il lancio, e sarà sempre meglio andando avanti, oltre che più semplice.

Se ci trovassimo alla situazione di 10 anni fà sarebbe dura per tutti, solo l’installazione richiedeva conoscenze avanzate di sistema e linguaggi macchina, dell’hardware e del funzionamento di tutte le periferiche, oggi avviene tutto in automatico e nel modo più semplice.

I progetti attuali mirano a far si che la piattaforma in uso non deve creare problemi, la direzione dei lavori è nel dare a tutti le stesse probabilità, questo dobbiamo vederlo solo come interesse del bene comune.

Chi usa da sempre VirtualDub per esempio, è giusto che continui ad usarlo anche su altre piattaforme e non essendo cosi costretto ad usare software alternativo come Avidemux per esempio, anche se Avidemux è migliore non importa, quello che deve importare è non cambiare le abitudini, questa filosofia non la condivido in realtà ma la comprendo benissimo.

Se ci spostiamo per la città e un utilitaria ci soddisfa è inutile avere una Mercedes, ma se devi dare un accelerata e magari percorrere una tratta più lunga chi usa la Mercedes farà sicuramente meglio il viaggio. 

Il paragone nel software penso sia chiaro, se usi VirtualDub per fare alcune operazioni semplici va bene, ma se devi fare un ulteriore elaborazione spesso si è costretti a reperire altro software che ci consente di farlo, quindi dobbiamo imparare ad usare altre cose e aumenta anche lo spazio occupato, cosa che invece sapendo usare Avidemux non ci è richiesto in quanto ci consente di fare cose limitate nell’altro software.

Quindi se ci si deve impegnare di più nel comprendere l’uso di un applicazione e sfruttarla in tutte le sue potenzialità la vedo un vantaggio rispetto ad una che sebbene sia più semplice ed intuitiva ci limita anche i risultati e si deve ricorrere ad un altra.

Spero che questo concetto sia abbastanza chiaro. Mi viene cosi in mente anche un altra cosa fondamentale.

Con WIndows e l’OS in generale non fai proprio nulla, se vuoi fare qualcosa devi installare software che ti consente di farlo, questo con Linux non serve, è vero che si deve conoscere il sistema, ma è lo stesso sistema e la sua flessibilità, grazie ai pipe, che integra già il tutto, per il resto sono solo interfacce che permettono di usare in modo intuitivo i veri e propri “demoni” che elaborano in background.

Quest’ultima parte è più difficile da comprendere in quanto un Winzozziano non ne ha mai avuto motivo di capire questo, ma invece è importante e determinante.

Un esempio pratico è con i file, se voglio unire due file video avi non mi basta avere i codecs, questi su Win servono per riprodurre gli avi con il mediaplayer ma non per unirli, se vogliamo unirli dobbiamo reperire il software che ci consenta questa operazione, con Linux invece possiamo evitare di usare Avidemux o altri software, ma li uniamo con la riga di comando.

In poche parole tutto l’OS di Windows è in grado di mostrarci quello che ci dà, se installiamo Windows di base vediamo tutti che l’uso è limitato,possiamo usare un editor come notepad, possiamo visualizzare le immagini e classificarle, possiamo avere il calendario ed un agenda, leggere mail tramite outlook perchè di default è presente, ma non è che possiamo fare molto di più, ed il bello è che per far funzionare questo sistema minimale occorrono tanti Giga di spazio, installando più software questo aumenta vertiginosamente.

Su Linux invece possiamo fare molto di più già di base, non vi è solo un editor, un client di posta, un browser ma molto di più e in poco spazio, inoltre è lo stesso sistema che in base alle periferiche e la comunicazione tra queste che possiamo eseguire già elaborazioni senza software specifico….. trovo difficile spiegare questo concetto, è il sistema e come è legato nelle varie funzioni che ci rende i risultati.

Le differenze sono consistenti e spero che il tempo e l’interesse te le faccia comprendere al meglio.

Vediamo un esempio pratico e semplice. La scheda Wireless!

Se con Windows vuoi eseguire dei test e scansionare la robustezza delle reti dovresti avere software specifico che non è in circolazione e anche i driver modificati, invece hai solo del codice binario che esegue le funzioni ma non hai il sorgente per modificarli e/o adattarli.

Con Linux questo non serve, i driver della comunità hanno il codice sorgente, quindi non solo hai la possibilità di analizzare il codice e vedere come funziona, vedere se ci sono funzioni nascoste o quanto altro, ma puoi anche modificarlo, quindi puoi rendere promiscua la scheda la quale eseguirà le operazioni richieste.

Da dire anche che se una casa hardware vuole fare dei sondaggi, come Sony ad esempio che nei suoi CD audio utilizza uno “spyware” che invia alla casa i dati degli utenti come gusti musicali, quali brani ascolta più volte ed altro ancora, non solo questo software non è in grado di funzionare con Linux e quindi non invia nulla, ma possiamo anche vederlo.

Spero che ora ti sia più chiara la differenza, stimolare la mente, mettere le pulci nell’orecchio, a volte provoca un approccio differente con ciò che usiamo, la curiosità è il valore essenziale per le grandi scoperte.

Domandiamoci sempre come funzionano le cose, avere le idee chiare ci aiuta e non poco.

Leggi anche:

Il computer che preferiscono!

🔊 Leggi questo post   La preistoria della tecnologia ci ha lasciato in casa vecchi …

Copiare o trasferire files tra due server

🔊 Leggi questo post A volte capita di dover trasferire un enorme quantitativo di file …

Lascia un commento