STAMINA, CURE COMPASSIONEVOLI: UN VERO BOLLETTINO DI GUERRA, SIAMO SICURI DI VIVERE IN ITALIA?

stamina

di Cinzia Marchegiani.

Come anticipato con il precedente articolo stamattina a Roma e a Brescia ci sarebbero state due tappe fondamentali cui il “popolo prostamina” attendeva da una vita.

Al governo, il Consiglio dei Ministri avrebbe valutato un ordine del giorno per portare l’accesso alle cure compassionevoli con il metodo di Davide Vannoni, mentre a Brescia una delegazione con tanto di giornalisti si incontrava per portare le loro richieste e avere risposte serie riguardo al blocco delle liste d’attesa nello stesso ospedale che minano e ostacolano l’accesso alle infusioni per malati autorizzati da ordinanze dei Giudici ma disattese da maggio. 

Una giornata che segna ancora una volta il degrado e l’impassibilità di uno Stato. Scene raccapriccianti ormai girano sul web che hanno allibito gli utenti. A Roma, il gruppo del Civico 117 A capitanata da Sandro e Marco Biviano si stavano spostando da Piazza del  Pantheon per arrivare a Palazzo Ghigi, ci sono stati momenti di vera tensione. Il comunicato prima delle ore 13 non lascia dubbi:  “Poco fa durante la manifestazione del Civico117 A insieme ai malati disabili in attesa di cure siamo stati forzatamente bloccati dalle forze dell’ordine che hanno alzato le mani anche sui disabili stessi…ne sono nati tafferugli che hanno portato al fermo in questura di due ragazzi che hanno difeso l’incolumità dei ragazzi affinché non si facessero male.” Marco Biviano, da un’intervista, afferma che suo fratello è stato portato all’Ospedale Santo Spirito perchè strattonato al collo da un poliziotto, ha avuto un malore.

Sembra un bollettino di guerra, eppure siamo in Italia. La situazione a Brescia ha dell’assurdo, dopo una mattinata in attesa di essere ricevuti, il papà di un bimbo gravemente malato per le sorti di un vaccino conferma: “Sfondata l’entrata laterale dell’ospedale, entrati! Pensa cosa si deve fare per un diritto che ci stanno negando!!! Direttore in trappola televisioni dentro!!!!” 

Il Prefetto di Roma sembra avere grandi difficoltà a gestire i suoi uomini, se non viviamo in uno stato di polizia, gli italiani si chiedono come deve essere definita questa Repubblica… perché anche i bambini che proprio in questi giorni stanno cantando e festeggiando a scuola le festività natalizie con le bellissime frasi di Mahatma Gandhi e Nelson Mandela hanno grandi difficoltà a capire in che mondo stanno vivendo, e si stanno interrogando se i genitori e la scuola stessa hanno inventato una favola che si è trasformata in un incubo agghiacciante!

fonte: http://www.osservatoreitalia.it/index.asp?art=165

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